È NATALE! TUTTI A TAVOLA CON IL MIO «CALDO DE NAVIDAD»!
Hola Amigos!
Jingle bells, jingle bells, jingle all the way!
Lo sentite anche voi? È Natale!
Amigos, a me il Natale piace molto, perché so che finalmente avrò un bel po’ di tempo a disposizione per stare con la mia famiglia e i miei amici: tutti insieme per vivere momenti di serenità e bei ricordi.
E ovviamente – da brava italo spagnola – il rito dello stare a tavola insieme è importantissimo! Ecco perché voglio condividere con voi la ricetta del Caldo de Navidad, il Brodo di Natale!
Come suggerisce il nome, è un piatto proprio pensato per il giorno di Natale ed è una ricetta catalana che mia nonna Consuelo faceva sempre, anche se con qualche modifica: infatti, aveva aggiunto qualche tocco della sua terra, la Murcia.
Oggi io e mia mamma Alicia la facciamo ancora e mangiarla è sempre un piacere, perché il sapore ci fa venire in mente tanti ricordi bellissimi dei Natali passati.
Consideratelo un piccolo regalo da parte mia per tutti voi: un modo per invitarvi alla mia tavola e potervi dire di tutto cuore Buon Natale!
Besitos!
INGREDIENTI
- 1/4 di pollo
- Un buon pezzo di costata di manzo
- Un osso di stinco
- Un piccolo osso di prosciutto
- Un pezzo di pancetta
- Una braciola di maiale
- 2 cosce di pollo
- 2 gambi di sedano, 2 carote medie, un porro medio, una cipolla piccola e una rapa
- Uova
- Pane grattugiato
- 300 grammi di carne macinata di manzo.
PREPARAZIONE
Riempite una pentola molto capiente d’acqua; salate (in linea di massima non molto perché si può rettificare durante la cottura) e mettete a bollire i tagli di carne per circa 25 minuti a fuoco medio basso.
Unite le verdure: il sedano a taglio medio e le carote a metà, il porro intero, la cipolla e la rapa.
Aggiungete l’osso di prosciutto e la braciola di maiale, cuocete per altri 25 minuti a fuoco medio basso.
Aggiungere la pancetta e cuocete per altri dieci minuti sempre a fuoco medio basso.
Nel frattempo, preparate le petitas pilotas, ovvero le polpette.
Prendete la carne di manzo tritata, aggiungete un uovo e il pane grattugiato e lavorate un po’ fino ad ottenere un composto omogeneo. Con le mani fate delle polpettine e mettetele da parte.
Trascorso il tempo di cottura del brodo (almeno due ore), filtratelo in una casseruola capiente, lasciandone un po’ nella pentola in modo che tutto il suo contenuto non si asciughi.
Una volta che il brodo è in pentola, portate a ebollizione e aggiungete le polpette. Se volete, servite il tutto con una spolverata di uovo grattugiato. È pronto da mangiare!
E sappiate che la carne e il pollo dello spezzatino avanzati vengono utilizzati il giorno successivo a San Esteban (Santo Stefano) per fare le cannelloni con la besciamella!
Auguri di buon Natale cara Vanessa!
SETTANTACINQUE!
Ventiquattro Dicembre;
sette e quindici del mattino.
La “Cascina dei Sapori”
ha aperto
solo un quarto d’ora fa.
Sono il numero settantacinque.
“Solo” quarantaquattro numeri
prima di me.
Si preannuncia
una Vigilia di delirio
come tutte le Vigilie
da molti anni a questa parte,
e non so il perché.
O forse sì;
Comperiamo troppo.
Ci affanniamo troppo.
Ci arrabbiamo troppo.
Mangiamo troppo.
Anche di questo Natale
rimarranno solo le briciole.
Rimarranno gli avanzi.
Rimarranno i regali
da riciclare.
Rimarremo
come siamo diventati
col tempo,
che è passato,
lui sì, senza fretta,
lentamente.
Senza che ce ne accorgessimo
dei cambiamenti.
“SETTANTACINQUE!”
È il mio turno.
Smetto di pensare.
Pensare troppo
mi fa venire il mal di testa.
Troppi pensieri
in uno spazio ristretto
si scontrano tra loro
inevitabilmente;
e allora,
BUON NATALE!
Con l’augurio
di rallentare un po’
e di gustarcelo
un po’ di più.
buonisssimoooooooooooooooooooo!!!!!!!!!